Una
data da segnare in rosso sul calendario: nella mattinata di venerdì 16
maggio, infatti, sono stati presentati i lavori di bonifica effettati
presso la vasca di prima pioggia dell’area Ex Sgl Carbon, primo passo
per trasformare “da sito inquinato a simbolo di rinascita” l'ex fabbrica
in zona San Marcello. La giornata è proseguita con un importante
appuntamento per parlare di sostenibilità, ambiente e imprese, in un
luogo dal grande valore simbolico per l'intera città. A partire dalle
ore 10, infatti, ha preso il via il 1° Festival della sostenibilità
"competitiva", realizzato con il patrocinio dell'Università Politecnica
delle Marche. E’ stata l'occasione per fare il punto sullo stato di
avanzamento dei lavori di bonifica dell’intero sito industriale, che
sono arrivati a una prima, storica, svolta con la definitiva bonifica
della vasca di prima pioggia:
"Uno
straordinario risultato - ha dichiarato il sindaco Marco Fioravanti -
che ci permette di guardare al futuro con ottimismo e sempre maggiore
determinazione. Si tratta di un primo, enorme, tassello dell'operazione
di bonifica di un'area che rappresenta uno spazio strategico per Ascoli.
Vogliamo riflettere sugli aspetti correlati a questo genere di lavori,
mettendo l'accento su sostenibilità e competitività: due concetti che
possono viaggiare in parallelo per creare un ambiente di vita più
salubre e allo stesso tempo economicamente più prospero. Grazie a un
grande lavoro di squadra, coordinato dal Gen. Giuseppe Vadalà,
realizzeremo quella Cittadella del Futuro che porterà il nome della
famiglia Faraotti: il doveroso riconoscimento a uno dei principali
protagonisti della riqualificazione dell’ex Sgl Carbon, che ha offerto
un contributo sostanziale all’attuazione del progetto”.

La
giornata si è aperta con i saluti istituzionali e ha visto numerosi
interventi di relatori qualificati. "Rigenerare il patrimonio urbano è
sempre una buona pratica della pubblica amministrazione" il messaggio
arrivato dal Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli. "A
maggior ragione se questo avviene come per la ex-Carbon, che grazie al
lavoro sinergico tra tutti i soggetti coinvolti ha portato alla
riqualificazione e bonifica di un sito inquinato situato al centro della
città, in un’ottica di sostenibilità e di recupero degli spazi da
destinare alla comunità con aree verdi e spazi per gli eventi. Un grande
lavoro che oggi è stato presentato".
Giuseppe
Vadalà, Commissario unico di Governo per la bonifica e la messa in
sicurezza delle discariche e dei siti contaminati, ha aggiunto: "Le
bonifiche e messe in sicurezza dei siti contaminati
dall'industrializzazione pregressa sono una delle attività strategiche
del Paese, in quanto al disinquinamento si unisce il recupero del
territorio a favore dei cittadini per usi oggi più sostenibili. Ascoli è
un esempio, come anche esemplare è stata la collaborazione
istituzionale fra il Commissario e il Comune. L'intervento realizzato
consentirà alla parte imprenditoriale privata di completare il progetto
per Ascoli. Ringrazio il sindaco Fioravanti per quanto ha svolto per la
città e per la proficua conclusione dell'iter del contenzioso in atto".
L’Università Politecnica delle Marche è impegnata da anni nel divulgare la cultura della sostenibilità: “Questa prima edizione del festival della sostenibilità – ha sottolineato il rettore Gian Luca Gregori – è dedicata al tema fondamentale della competitività del territorio. Per essere praticata attivamente, la sostenibilità richiede di essere conveniente anche sul piano economico. Ci sono già tante opportunità che derivano da scelte sostenibili. Con questo appuntamento abbiamo voluto trattarle ed evidenziarle”.

Il
presidente di Restart, Battista Faraotti, si è detto soddisfatto per la
conclusione di questa prima fase, "Che conduce al prossimo step, dando
la possibilità di guardare al futuro con fiducia e determinazione, per
restituire questa grande area a tutta la città. Grazie a tutti, oggi è una giornata splendida per me e per tutti quelli che hanno creduto in questa iniziativa. Francamente è stata abbastanza dura, però non ci siamo mai arresi, siamo stati sempre fiduciosi che prima o poi le cose si sarebbero chiarite, sarebbero cambiate. Mi ripeto ancora, grazie al Commissario Giuseppe Vadalà che ci ha fatto insistere.
Noi abbiamo incontrato molta difficoltà, un po' per mancanza di esperienza, anche le istituzioni non erano preparate per questo grande progetto di Bonifica. Oggi invece possiamo dire: ce l'abbiamo fatta, abbiamo avuto pazienza, con me l'hanno avuto tutti i soci che mi hanno accompagnato, perché l'obiettivo era di averlo portato a termine, perché altrimenti per me sarebbe stata una sconfitta, per la famiglia che mi è stata vicina sarebbe stata una sconfitta. È un'opera che vogliamo dedicare alla città, perché Faraotti ha altre attività che vanno discretamente, però questa ce la siamo presa a cuore, perché dentro la città c'era un cancro da estirpare. Ce ne siamo fatti carico e stiamo arrivando.
Adesso il progetto, come ha detto Fioravanti, è stato approvato, il tempo di aggiustare alcune cose e poi inizieremo a smantellarlo tutto il complesso industriale. Quindi restituiremo al Comune, alla cittadinanza un parco, uno spazio enorme che poi ci si farà tutto quello che è stato detto e presentato. Questo dada di oggi lo segno sul calendario, il 16 marzo.
Il generale mi ha fatto rinviare i festeggiamenti perché domani è il mio compleanno. Grazie a tutti. Chiedo scusa se sono di poche parole, ma cerchiamo di fare i fatti".