Giovedì 17 Aprile 2025 alle ore 17 presso la sala Castellani del Collegio Raffaello di Urbino si terrà un incontro pubblico promosso dal movimento regionale di impegno civile Dipende da Noi d’intesa con il Movimento 5stelle delle Marche ed il Partito della Rifondazione Comunista in vista delle elezioni regionali di ottobre.
L’incontro, al quale parteciperanno tra gli altri il professor Roberto Mancini, il Deputato 5 Stelle Giorgio Fede ed il Segretario regionale di Rifondazione Gabriele Marcozzi, si inserisce in un percorso già avviato con due precedenti assemblee pubbliche svoltesi nelle scorse settimane a Marina di Altidona ed a Falconara.
Il fine è quello di coinvolgere i molti soggetti vitali presenti sul territorio marchigiano: associazioni, comitati, movimenti, cooperative, persone impegnate su progetti e vertenze nella costruzione di un progetto e di un processo di mutamento profondo dell’attuale quadro politico regionale, egemonizzato dall’estrema destra e propiziato dalla logica autoreferenziale e neoliberista dei precedenti governi della Regione. Ciò affinché le forze democratiche e progressiste possano presentarsi con un metodo realmente partecipativo e un programma ben orientato, capace di ottenere l’adesione della maggioranza delle cittadine e dei cittadini.
In particolare, Dipende da Noi desidera costruire un canale diretto tra i soggetti dell’impegno civile, sociale e culturale diffuso nelle Marche e l’Istituzione Regionale affinché essi possano avere una rappresentanza politica per portare al suo interno la loro coscienza, la loro passione, la loro partecipazione incisiva diventando così protagonisti nelle sedi decisionali.
I temi principali sui quali si concentrerà il confronto, anche attraverso la presentazione di tre specifici documenti, sono quelli dell’affermazione del diritto alla salute attualmente calpestato dal degrado della sanità e i servizi socio-sanitari regionali, del riequilibrio socio economico ed ecologico del territorio regionale per una gestione che affronti efficacemente lo spopolamento delle aree collinari e montane, di un diverso ruolo della Regione nel sistema economico per la creazione di posti di lavoro di qualità, della salvaguardia dei beni comuni dalle logiche del mercato e della valorizzazione dell’economia di comunità.
Su questi temi si dialogherà per mettere a punto una sintesi delle istanze più urgenti e più essenziali per le Marche.