Il direttore generale dell’Ast di Ascoli ieri ha anche portato i suoi saluti al collegio di direzione Domani riceverà all’ospedale di San Benedetto le organizzazioni sindacali della dirigenza medica.
Agenda fittissima di impegni quella del direttore generale Antonello Maraldo che, nei suoi primi tre giorni al timone dell’Ast di Ascoli, ha già incontrato per sua volontà diversi organismi aziendali. Il neo dg, insediatosi lunedì scorso, nella giornata di ieri, mercoledì 16 aprile, ha avuto il primo confronto, in due distinti momenti, sia con il collegio di direzione, sia con i rappresentanti territoriali delle organizzazioni sindacali del comparto. Confronti entrambi programmati all’ospedale ‘Mazzoni’ di Ascoli e ai quali Maraldo vi ha preso parte con la direzione aziendale al completo. Domani, venerdì 18 aprile, invece, in mattinata incontrerà all’ospedale ‘Madonna del soccorso’ di San Benedetto i rappresentanti sindacali della dirigenza medica.
Fortemente voluto da Maraldo nonostante il suo arrivo sia di pochi giorni fa, l’incontro con i rappresentanti sindacali del comparto di Cgil, Cisl, Uil, Fials, Nursind, Nursing Up e Usb (assente solo l’Ugl salute per impegni del rappresentante), è stato molto apprezzato dalle parti convocate con le quali il direttore generale dell’Ast picena, in un clima molto sereno e informale, ha voluto avviare fin da subito un dialogo costruttivo finalizzato a instaurare una proficua collaborazione nell’interesse dell’azienda e dei lavoratori stessi.
“Ho
desiderato incontrare subito le componenti sindacali, nonostante mi
sia insediato solo lunedì scorso – evidenzia Maraldo -, per dare
immediatamente un avvio pratico al sistema delle relazioni sindacali
aziendali finalizzato alla risoluzione delle criticità. Sono
consapevole che i problemi ci sono, ma occorre approcciarli un po’
alla volta. Ciò non significa lasciarne qualcuno indietro, ma solo
stabilire con le organizzazioni sindacali un fitto cronoprogramma di
incontri, almeno nella fase iniziale, e soprattutto con all’ordine
del giorno temi specifici”.
Il direttore generale, nel corso
dell’incontro, ha ascoltato ciascuno dei rappresentanti sindacali
ai quali ha chiesto di illustrare quelle che a loro avviso sono le
priorità da risolvere. Priorità alle quali il dg inizierà a dare
risposte non appena si insedierà il nuovo organismo delle
Rappresentanze sindacali unitarie (Rsu) - rinnovato in seguito alle
recenti elezioni –, attraverso l’avvio di un serrato confronto
già dai primi giorni del prossimo mese di maggio. “Ho chiesto agli
uffici preposti dell’azienda – conclude Maraldo – di avere
pronte, già in occasione del prossimo incontro con le organizzazioni
sindacali, le graduatorie Peo (progressioni economiche orizzontali)
2022”.
In merito, infine, ai due infermieri dell’unità operativa di emodialisi dell’ospedale ‘Mazzoni’ di Ascoli trasferiti dal primo aprile scorso e per i quali è intervenuta, la settimana passata, l’organizzazione sindacale Nursind, l’Azienda sanitaria territoriale di Ascoli comunica che: ‘come pianificato con il direttore e il coordinatore del Servizio emodialisi, al fine di garantire la continuità delle elevate competenze specifiche per il periodo estivo e per l’attività aggiuntiva dei pazienti turisti, per sopperire al trasferimento dei due infermieri l’azienda ha già assegnato all’emodialisi di Ascoli, dallo scorso 10 aprile, un nuovo infermiere, mentre ne assegnerà un altro dal prossimo primo maggio e un terzo dal prossimo 16 maggio”.