Roma - L’e-commerce vale in Italia ben 15 miliardi e l’acquisto on-line di prodotti nel nostro Paese crescerà di ben il 24 per cento in termini di volumi e del 15 per cento in termini di valori. E’ quanto emerge da una ricerca Tns su un campione di aziende effettuata per conto di Confcommercio ed eBay,in occasione della partnership siglata tra la confederazione di Piazza Belli ed il marketplace.
Dall’incontro tra eBay, che in Italia registra oltre 4,5 milioni di acquirenti attivi e la Confcommercio, che associa oltre 700 mila imprese del commercio,del turismo, dei servizi e dei trasporti è nata una campagna per la promozione del commercio elettronico tra le PMI italiane, per recuperare ed accrescere competitività in un mercato sempre più globale e dinamico.
Claudio Raimondi,general manager di eBay Italia, nel corso della conferenza stampa ha dichiarato che nell’ultimo anno è stato registrato un aumento del 20 per cento dei venditori italiani che ha realizzato un fatturato pari o superiore ad 1 milione di dollari. L’esperienza degli oltre 26 mila venditori professionali su eBay, la grande maggioranza costituita da PMI,dimostra che è possibile vendere on-line con successo non solamente in Italia ma prevalentemente all’estero ed il 63 per cento di loro fa export,indipendentemente dalle dimensioni dell’azienda.
”Il commercio elettronico-dice Raimondi- è una realtà e rappresenta un rischio solo per chi decide di non esserci”.
Alessandro Micheli Presidente dei Giovani Imprenditori e Consigliere di Confcommercio ,presente all’incontro, ha annunciato che:”nei prossimi mesi organizzeremo una roadshow per incontrare le imprese e raccontare i vantaggi dell’eCommerce ed aiutarle ad intraprendere un nuovo percorso di crescita. La prima tappa è prevista per martedì 13 ottobre a Trieste ed il 14 novembre a Ferrara poi ci si sposterà nelle altre regioni”.
Tra i settori che Confcommercio ha individuato con maggiori margini di crescita nell’eCommerce,c’è il settore alimentare , nonostante il 44 per cento delle aziende intervistate da Tns e che operano in questo settore, ritenga i propri prodotti non adatti alla vendita on-line.
I dati di eBay indicano invece che nei primi mesi del 2015 questa categoria ha registrato tassi di crescita straordinari. Il numero di prodotti alimentari venduti su eBay è aumentato di circa il 50 per cento rispetto l’anno scorso con un prodotto venduto ogni 4 minuti.
Il Presidente Micheli ha rivelato che l’84 per cento delle imprese fallite in questi anni non aveva competenze digitali adeguate ed ha aggiunto:”Non possiamo far finta che il mondo non cambi ma dobbiamo comprendere le nuovi abitudini di acquisti dei consumatori”.
In proposito è stato annunciato che fino al 30 settembre 2016,per gli associati Confcommercio che vogliono aprire un negozio sul sito di eBay, è stata pensata una convenzione che prevede sei mesi gratuiti – prezzo normale :Euro 33,91/mese-
Secondo quanto riferisce eBla media delle vendite è stata di 1 articolo di elettronica ogni 2 secondi,1 articolo di abbigliamento ogni 10 secondi,1 paio di scarpe ogni 50 secondi,1 articolo di enogastronomia ogni 73 secondi,un orologio da polso ogni 97 secondi 1 Ipad o tablet ogni 5 minuti per citarne solo alcuni con quasi cinque milioni di acquirenti attivi in continuo aumento.