Otto i capi di stato e di governo socialisti europei che
dopo l’incontro a Parigi, convocato e mediato
dal presidente francese Hollande,
hanno deciso una intesa per proporre
Jean-Claude Juncker del Partito popolare europeo, alla guida della presidenza della Commissione, mentre il
socialista Martin Schulz, già presidente uscente del Parlamento europeo dovrebbe
succedere a se stesso alla testa dell’Assemblea.Oltre l’italiano Renzi, a Parigi erano presenti il belga Elio
Di Rupo – di origine italiana – la danese Thorning Schmidt, l’austriaco
Werner Faymann, il romeno Victor Ponta, lo slovacco Robert Fico ed il ceco Bohuslav Sobotka..
Presenti anche il vice Cancelliere tedesco della Spd Sigmar
Gabriel e lo stesso Schulz, quale capogruppo socialista al Parlamento europeo.
L’intesa raggiunta suona come una sconfitta per il premier
britannico David Cameron, che ha guidato un gruppo anti-Juncker ed ha palesato
più volte il proposito del Regno Unito di staccarsi dall’Unione Europea. In vista del vertice
che si svolgerà giovedì 26 e venerdì 27 giugno, i leader socialisti
discuteranno in quella sede,anche di “altre cariche che possono spettare a nomi
di ispirazione socialdemocratica”.