Investire
nei giovani per avere un’Europa in grado di competere in modo efficace in
un’economia sempre più globalizzata.
E’ stato questo l’obiettivo del terzo
Seminario Interregionale di Formazione sul nuovo Programma Europeo Erasmus+,
tenutosi ieri e oggi ad Ascoli Piceno e che ha visto protagonisti ragazzi di Marche,
Emilia Romagna, Toscana, Abruzzo e Umbria.
L’importante iniziativa è stata
organizzata dall’Ageniza Nazionale per i Giovani, in collaborazione con il
Comune di Ascoli Piceno. Alla chiusura dei lavori, tenutasi nella sala dei Savi
di Palazzo dei Capitani, hanno partecipato il sindaco Guido Castelli, il
direttore generale Agenzia Nazionale per i Giovani Giacomo D’Arrigo, il
presidente Anci Giovani Marche Federico Scaramucci, e il docente
dell’Università di Camerino Sauro Vittori.
“Il
Programma Erasmus + è lo strumento più concreto per acquisire e sentire dentro
di sé l’identità e la cittadinanza europea – dichiara il primo cittadino Guido
Castelli – ed ha il compito di divulgare i principi comunitari. Sono tanti i
meriti di questo programma. Su tutti spicca il fatto che esso sia accessibile
non solo alle Università o agli Enti, e questo rappresenta una conquista
importante. Altro merito è la presenza dello Sport nella programmazione
Erasmus+, che può significare una grande possibilità di crescita. Ricordiamoci
che 2 anni fa si parlava di annullamento dei fondi da destinare a iniziative
come l’Erasmus appunto, mentre oggi l’unione Europea ha aumentato il budget,
rispetto alla vecchia programmazione, del 40%".
Il seminario è stato così articolato: presentazione generale di tutti i capitoli del Programma Erasmus+ (Istruzione, Formazione, Gioventù e Sport) e in specifici gruppi di lavoro sulle tre Key Action: Mobilità degli individui, Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone prassi, Politiche per Riformare.