Ascoli - L'Amministrazione Provinciale ha
fatto il punto sulla nuova programmazione del Festival dell'Appennino con una serie
di riunioni a cui hanno partecipato consiglieri Provinciali, il dirigente del
Servizio Turismo e Cultura Roberto Giovannozzi, il Presidente del Bim Tronto
Luigi Contisciani che ha assicurato un contributo anche per quest'anno, i responsabili
delle associazioni che costituiscono il motore artistico dell'iniziativa e
rappresentanti delle amministrazioni comunali.
Il Festival dell'Appennino, di
cui a breve da parte dell'Associazione Appennino Up ci sarà la prima stesura di
un progetto artistico di massima della
nuova edizione, costituisce una felice intuizione la cui formula va riproposta con
ulteriori partner e novità.
Tra le sfide c'è l'obiettivo di internazionalizzare
l'evento con una promozione anche in lingue estere e agganciandolo al circuito
dei tour operator per allargare la platea dei visitatori e intercettare nuovi flussi
turistici, soprattutto del nord Europa facendo
in modo che la manifestazione sia sempre più espressione viva di un territorio
dotato di enormi potenzialità, ma che ancora deve lavorare molto per farsi
conoscere e promuoversi con ulteriore
incisività.
Tutto ciò all'insegna della logica "Think global, act local"
che tiene conto delle dinamiche di interrelazione tra i popoli, le loro culture
ed i mercati con l'agire locale.
"Il Festival dell’Appennino è un’iniziativa istituzionale valida che, nonostante le grandi difficoltà economiche che l'Ente sta vivendo e il drastico taglio di trasferimenti, l'Amministrazione Provinciale vuole proseguire e ha cercato di incardinare fin da subito mettendo a disposizione piccole risorse del proprio Bilancio - dichiara la consigliera Valentina Bellini - in questa prospettiva la Provincia chiederà alla Regione, che ha riconosciuto la valenza del festival, fondi specifici per la programmazione degli eventi 2015 e 2016 lavorando anche alla possibilità di reperire risorse di sponsor privati".