Ogni soggetto beneficiario può presentare un solo progetto, singolarmente o in collaborazione con più organizzazioni, le risorse a disposizione per i contributi sono pari € 16.345,00 con la quale potranno essere finanziati tre progetti di un importo massimo di € 5.448,00 ognuno, individuati in base ad una graduatoria.
Ascoli - Arrivano i contributi per la
realizzazione di progetti e attività per il contrasto del disagio
giovanile. I destinatari della misura sono le organizzazioni di
volontariato e di promozione sociale, e le Fondazioni del Terzo
settore iscritte all’Anagrafe Onlus. L’Ambito territoriale
Sociale XXII vuole promuovere, tra i giovani, azioni che puntano al
benessere, alla socializzazione e alle opportunità di crescita,
offrendo ai ragazzi momenti di aggregazione e confronto educativo.
Quindi il progetto da presentare dovrà riguardare iniziative
per prevenire il disagio giovanile in tutte le sue forme, con un
particolare focus sulle dipendenze tecnologiche.
“Vogliamo
promuovere uno stile di vita sano tra i ragazzi – ha detto il
sindaco Marco Fioravanti – e questo obiettivo è ancor più
urgente dopo l’esperienza del lockdown e di tutte le limitazioni
dovute al Covid. Il disagio giovanile è un problema molto sentito e
le sue manifestazioni sono le più disparate, quindi per combatterlo
servono iniziative come questa”.
L’intervento dovrà
mettere in campo azioni di promozione di uno stile di vita
sostenibile ed inclusivo, di una cultura pacifica e non violenta,
sperimentando forme di cittadinanza attiva e globale che rafforzino i
legami sociali, con particolare riferimento alla ricostruzione, con
modalità diverse o innovative, delle reti di relazione solidale
messe fortemente alla prova dall’emergenza Covid.
“La
lotta al disagio e all’isolamento passa anche attraverso la
socializzazione e la disponibilità di opportunità di crescita –
ha spiegato l’assessore ai servizi sociali Massimiliano Brugni –
e questi aspetti assumono ancor più importanza in questa fase, in
cui i giovani si trovano a dover affrontare le conseguenze, anche
sociali e psicologiche, della pandemia. In questo senso è
fondamentale l’attenzione rivolta alle dipendenze tecnologiche, un
rischio molto presente e che va contrastato in modo forte”.
Ogni
soggetto beneficiario può presentare un solo progetto, singolarmente
o in collaborazione con più organizzazioni, le risorse a
disposizione per i contributi sono pari € 16.345,00 con la quale
potranno essere finanziati tre progetti di un importo massimo di €
5.448,00 ognuno, individuati in base ad una graduatoria.
La
domanda di partecipazione con la documentazione allegata dovrà
pervenire direttamente all’ufficio Protocollo del Comune di Ascoli
Piceno, Piazza Arringo 7 (dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle
ore 12:30, il martedì e giovedì dalle 15 alle 17, il sabato dalle
9:30 alle 12), o con raccomandata A.R. (farà fede il timbro postale)
all’indirizzo Comune di Ascoli Piceno (piazza Arringo 7, 63100
Ascoli Piceno,) oppure via Pec (esclusivamente da un indirizzo PEC e
firmata digitalmente) all’indirizzo
comune.ascolipiceno@actaliscertymail.it.