Cento posti gratuiti per le persone con disabilità alle partite casalinghe dell’Ascoli Calcio

Cento posti gratuiti per le persone con disabilità alle partite casalinghe dell’Ascoli Calcio

Ascoli - Cento posti gratuiti per le persone con disabilità alle partite casalinghe dell’Ascoli Calcio. Un’iniziativa, portata avanti insieme alla Consulta comunale per la disabilità, che prenderà il via già da sabato 16 ottobre in occasione del match casalingo contro il Lecce.

"Come Amministrazione comunale - ha esordito il sindaco Marco Fioravanti - siamo molto attenti alle fasce più fragili della popolazione e ai loro bisogni. Iniziative come questa sono importanti per dare ancora più forza al tessuto sociale cittadino, con lo sport che può rappresentare un momento di unione e condivisione molto bello anche per i valori che da sempre veicola". L'assessore ai Servizi sociali, Massimiliano Brugni, ha aggiunto: “Voglio ringraziare l’Ascoli Calcio per la spiccata sensibilità su questi temi. Abbiamo tutti vissuto momenti difficili a causa della pandemia, ma per le persone con disabilità è stata ancora più dura. Aprire gratuitamente le porte dello stadio è quindi una risposta alle loro esigenze e delle famiglie. Oltre al normale spazio dedicato a chi ha una disabilità motoria ce ne sarà un altro per chi ha una disabilità al 100%".


Il direttore generale della società bianconera, Claudio Tanzi, ha aggiunto: “Siamo molto attenti a questi argomenti e appena ci hanno dato l'opportunità di poter riprendere alcune attività ci siamo messi in moto: così dalla prossima gara interna daremo sostanza a questa iniziativa. Metteremo a disposizione lo spazio sotto alla curva Nord: sia chi ci contatta direttamente sia tramite la Consulta ci saranno questi cento posti gratuiti. Vogliamo che le partite siano un'occasione di festa, accoglienza, condivisione e aiuto vero. Credo sia un dovere civico essere impegnati nel sociale e come Ascoli Calcio ci mettiamo a disposizione, lo facciamo con il cuore”.


Il lavoro della Consulta è stato prezioso anche in quest’occasione, dando una bella opportunità alle associazioni che ne fanno parte: “La re-inclusione delle persone con disabilità anche negli eventi sportivi, a seguito del Covid, è un fattore particolarmente importante e sentito, specie dai giovani. Vogliamo ringraziare l’assessore Brugni e l’Ascoli Calcio per questo progetto – ha concluso il presidente della Consulta, Maurizio Cacciatori – e speriamo di poter dare vita ad altri momenti di questo tipo anche in futuro”.