San Benedetto - Presso Casa L’Aquilone di San Benedetto del Tronto (AP) presentate “Le crisalidi”, un servizio domiciliare gratuito, rivolto a minorenni con problemi di uso e abuso di sostanze psicotrope. Sono intervenute la Coordinatrice alla pianificazione della presa in carico Maria Paola Modestini e la Coordinatrice del progetto Carla Capriotti.
Definizione del servizio
“Le crisalidi”, il servizio domiciliare per minori con dipendenza patologica nasce dall’osservazione dell’abbassamento dell’età di esordio dell’uso di sostanze psicotrope e alcol, il quale costituisce un fattore rilevante che aumenta la vulnerabilità alla dipendenza. All’iniziazione precoce infatti, si associa un più frequente passaggio dalla semplice sperimentazione della sostanza a vere e proprie forme di dipendenza. La lettura del fenomeno in questi termini ha determinato l’elaborazione di un servizio che preveda strategie d’intervento che si adattino alla peculiarità dell’utenza e pertanto si struttura attraverso interventi di natura domiciliare. Il Servizio si avvale di un Equipe composta da un Coordinatore e due educatori e fa affidamento sulla rete territoriale costituita da: STDP, Consultori familiari, U. O. Neuropsichiatria infantile, Servizi Sociali per i minorenni.
Progetto di innovazione regionale
“Le crisalidi” è un progetto di Ama Aquilone Coop. Soc. approvato e finanziato dalla Regione Marche con i fondi dedicati ai progetti d’innovazione (DGR 619/2016 – DD 107/IGR/2016).
Tipologia dei destinatari
Il servizio si rivolge a ragazzi minorenni e neomaggiorenni (fino al 21° anno di età) con problematiche di uso ed abuso di sostanze psicotrope, e alle loro famiglie. La presa in carico avviene in seguito a segnalazione da parte degli STDP - Servizio Territoriale per le Dipendenze Patologiche, Consultori familiari, Neuropsichiatria Infantile, Servizi Sociali per i minorenni, le famiglie portatrici del problema.
Obiettivi dell’intervento domiciliare
Gli obiettivi che il Servizio desidera raggiungere attraverso l’intervento domiciliare sono:
Intercettare precocemente situazioni di uso e abuso di sostanze e conseguenti dinamiche disfunzionali, per evitare l’insorgere di una vera e propria dipendenza;
Semplificare e agevolare l’accesso ai trattamenti terapeutici dedicati ai minori relativi all’utilizzo problematico di sostanze;
Facilitare la dismissione delle condotte di abuso nel minore;
Sostenere il minore e le famiglie di appartenenza nella costruzione di dinamiche familiari funzionali;
Sostenere il minore nella costruzione del Sé attraverso l’individuazione delle proprie inclinazioni e risorse;
Implementare nel minore la percezione di auto efficacia ed autostima;
Sostenere il minore nella strutturazione di dinamiche funzionali con il gruppo dei pari.