Tutti noi dovremmo sempre pensare a quanto siamo fortunati, ma anche a quanto sia importante aiutare le persone che soffrono di una qualsiasi disabilità fisica o sensoriale. La loro, infatti, è un’esistenza ben diversa dalla nostra: ciò che a noi appare scontato e banale, per queste persone rappresenta quella possibilità che madre natura ha deciso di non concedergli. Nonostante tutto, questi individui proseguono per la loro strada con una forza d’animo invidiabile. A noi, dunque, il compito di aiutarli ad affrontare la vita con maggiori opportunità: la beneficenza, non a caso, è uno dei modi migliori che abbiamo per testimoniare loro la nostra vicinanza e le nostre attenzioni. Purtroppo non sono mai troppi coloro che fanno beneficenza: molti rinunciano e si tirano indietro, perché non sanno come fare o non si fidano dei sistemi per le donazioni.
Come fare beneficenza in modo sicuro?
Uno dei modi migliori per fare beneficenza in sicurezza, è rivolgersi sempre e comunque alle associazioni no profit famose e per questo degne di fiducia. Ad esempio, la Lega del Filo d’Oro è una onlus che permette di fare una donazione direttamente dal proprio sito web attraverso varie modalità di pagamento, per sostenere i bambini affetti da sordo cecità. Ecco un altro aspetto da tenere a mente, quando si dona: verificare che l’ente scelto sia regolarmente iscritto al registro di “IO DONO SICURO”: l’unico autorizzato e certificato in Italia, che assicura la presenza di onlus chiare e legali. Quali altri fattori considerare per fare donazioni in totale sicurezza? Verificare il bilancio dell’associazione no profit, così da capire l’ammontare delle somme orientate alla beneficenza, e l’ammontare di ciò che viene invece trasferito per finanziare la onlus. Anche lo studio dei progetti è importante, perché aiuta a definire il settore sociale all’interno del quale l’associazione versa il proprio impegno.
Come capire quando è importante donare?
Purtroppo le sfortune e gli eventi disastrosi sono all’ordine del giorno, dunque le opportunità per donare una certa cifra non mancano. Questo, però, rende molto difficile comprendere quando arriva il momento migliore per fare una donazione: teoricamente la si dovrebbe fare sempre, ma certi eventi richiedono particolare attenzione come le emergenze umanitarie e le calamità naturali, come ad esempio l’uragano Matthew di qualche anno fa. Come comportarsi in questi casi? L’informazione è sempre la prima regola: tenendosi aggiornati, è possibile individuare immediatamente le situazioni che richiedono supporto da parte nostra. Così facendo, si possono anche studiare con cognizione di causa i canali da utilizzare per fare la propria donazione: un modo per dare il nostro contributo, ma anche per scansare tutti i tentativi di truffa. È importantissimo rivolgersi solo alle associazioni, agli enti e alle onlus autorizzate: specialmente nei casi delle tragedie estere, è facile sbagliare e consegnare i propri soldi nelle mani di persone poco oneste e poco responsabili.