L’Azienda ha ribadito che i licenziamenti di tre dipendenti sono da inquadrare nella ricerca del miglioramento dell’efficienza e la competitività sul mercato.
Ascoli - Si è tenuto questa mattina, presso gli uffici di Confindustria di Ascoli Piceno, l’incontro tra la delegazione sindacale dei dipendenti della MAG di Monteprandone e la dirigenza aziendale. Erano presenti per la Mag il dott. Izzi delle Risorse Umane ed il dott. Verrazzo della Direzione Industriale, coadiuvati dalla dott. Nicolai di Confindustria. Per il sindacato, Novelli, Malizia, Briani e Pasqualini della RSU interna coadiuvati da Romina Rossi FIM CISL ed Angelo Alfonsi della FIOM CGIL.
L’Azienda ha ribadito che i licenziamenti di tre dipendenti sono da inquadrare nella ricerca del miglioramento dell’efficienza e la competitività sul mercato.
Il sindacato chiede il ritiro immediato dei provvedimenti di licenziamento per i tre dipendenti La delegazione condanna i provvedimenti, in quanto discriminatori e punitivi se da considerarsi come fossero l’intero intervento da apportare sull’organizzazione interna dello stabilimento per fronteggiare l’innegabile momento di crisi del settore elicotteristico. Allo stesso modo sarebbero del tutto iniqui se in presenza di un malessere ben più profondo e radicale.
La delegazione stigmatizza l’operato
della Direzione Aziendale che con il suo fare unilaterale e dispotico
ha operato un gravissimo strappo nelle relazioni sindacali da sempre
trasparenti e proficue in oltre 40 anni di attività del sito.
Ritiene esistano margini enormi di recupero nella riduzione degli
sprechi (consulenze affidate ad ultra-pensionati, trasporti dedicati,
straordinari fuori controllo ..), così come ritengono possibile
gestire con i normali ammortizzatori sociali questa fase di
transizione verso il 2019, anno in cui la stessa Direzione prevede il
recupero della saturazione per lo stabilimento.
La
delegazione chiede di incontrare entro le prossime 48 ore la
proprietà per manifestare il proprio pensiero e verificare percorsi
condivisi. I dipendenti MAG si riuniranno in assemblea mercoledì
prossimo alle 16 e valuteranno possibili iniziative. Con il senso di
alta responsabilità che li contraddistingue i lavoratori MAG hanno
acconsentito la partenza di squadre di operai che si recheranno in
missione verso clienti italiani ed internazionali fino alla assemblea
di mercoledì. Il ritiro delle lettere di licenziamento saranno
determinanti per il proseguo degli incontri.
Speriamo che il buon senso torni nella mente della proprietà Mag.