Fondamentale per la realizzazione dell’opera, che ospiterà attività artigiane, commerciali e di servizi, il contributo dei dipendenti della Pirelli e dell’azienda. Balloni, direttore della Cna picena: 'oltre alla donazione della Pirelli abbiamo lavorato anche per coinvolgere altri enti e istituzioni e oggi possiamo dire che la nostra parte di lavoro è giunta quasi a compimento'.
Ascoli - C’erano solo macerie e desolazione.
Il loro posto ora è stato preso da una costruzione già chiaramente
visibile e in via di approntamento. E’ la “Cittadella delle
Attività produttive” che la Cna di Ascoli Piceno ha realizzato
nella zona industriale di Pescara, nel Comune di Arquata del Tronto.
La struttura ospiterà un ristorante, un bar e una tabaccheria. E
ancora, un negozio di alimentari e una macelleria.
Quindi un
consorzio che opera nel settore agroalimentare. E poi un punto di
servizi per le imprese e le persone della Cna Picena. Infine un
centro sanitario della Croce Rossa.
I lavori per la messa in opera del
manufatto sono in via di completamento, in modo da poter a breve
passare alla fase di approntamento delle opere interne per le
specifiche esigenze di ognuna delle attività artigiane, commerciali
o di servizi ospitate. “Un primo nucleo di attività artigiane,
commerciali e di servizi – spiega Francesco Balloni, direttore
della Cna di Ascoli – per la ripartenza sia di chi ha un’attività
sia del territorio di riferimento”.
“Fare economia in queste zone vuol dire salvarle dalla desertificazione – aggiunge Luigi Passaretti, presidente della Cna Picena – e per questo come Cna abbiamo creduto fortemente nel progetto. E, insieme all’appoggio e alla collaborazione di tanti, abbiamo potuto contare su un sostegno davvero importante. Quello della Pirelli che per il progetto Cittadella ha raccolto fondi grazie alle donazioni dei suoi dipendenti. Poi, alla somma raggiunta, l’azienda ha aggiunto altrettanto. E ora siamo qui pronti a partire e a far ripartire”.