Ascoli - Regge bene, dopo due tour de force, la macchina tecnica della Ciip Spa che nel breve lasso di quattro giorni si è trovata ad affrontare due rotture della condotta del Pescara nelle zone di Novele e Colleforno di impatto rilevante.
Ripristinato in breve tempo il servizio idrico ora si guarda al futuro. Il presidente Pino Alati, con il suo cda, è pronto a dare il via alla progettazione del nuovo acquedotto del Pescara che ha maturato la veneranda età di 60 anni. “La Bei – dice Alati – ha approvato un finanziamento corporate di 45 milioni di euro grazie alla solidità della nostra azienda e abbiamo ottenuto la certificazione della Cassa Depositi e Prestiti.
Abbiamo affidato la progettazione del nuovo acquedotto, studiando anche un percorso più semplice da raggiungere per la manutenzione evitando che accada quello che è successo per la tristemente famosa del “ponte” di Tallacano. Difficile ipotizzare i tempi di realizzazione. Si tenga conto che ci vorrà almeno 1 anno e mezzo per le procedure autorizzative.
Il nuovo acquedotto costerà circa 90 milioni di euro, quindi al finanziamento Bei la Ciip affiancherà risorse proprie. Il nuovo acquedotto sarà realizzato in step successivi. La sua realizzazione definitiva comporterà la riduzione sostanziale delle perdite d’acqua che sono uno dei punti deboli causati dall’attuale vetustà dell’acquedotto.
Ciip Spa oltre a inaugurare sabato prossimo la nuova sede a Fermo, ha anche risolto il contenzioso con Hidrowatt. Si incasseranno 200 mila euro in più di royalties all’anno rispetto agli 80 mila della vecchia convenzione. E colgo l’occasione per dire che abbiamo replicato anche per il prossimo anno il Bonus idrico allargando la base d’intervento per complessivi 140 mila euro.
Si tratta di un intervento a favore di famiglie che vivono fortemente il periodo di crisi e possono fare domanda per ottenere l’agevolazione in base al reddito Isee.
Il termine per la presentazione delle domande è fissata al prossimo 30 novembre. Sul nostro sito si potranno trovare i moduli per la richiesta”.