Milano, 29 luglio 2021 – L’ARERA ha pubblicato il primo “Rapporto monitoraggio dei mercati di vendita al dettaglio dell'energia elettrica e del gas”, previsto dal decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 30 dicembre 2020 (“Prime modalità per favorire l’ingresso consapevole dei clienti finali nel mercato libero dell’energia elettrica e del gas”).
L’analisi, trasmessa al Ministro della Transizione ecologica (MITE) ed alle Commissioni parlamentari competenti, fotografa l’attuale situazione della vendita da diversi punti di vista: azioni di cambio di fornitore, evoluzione del comportamento dei clienti finali, andamento dei prezzi offerti, trasparenza e pubblicità delle offerte e dei servizi connessi, misure regolatorie per rafforzare l’efficacia degli strumenti per la confrontabilità delle offerte.
Le analisi si concentrano sui clienti aventi diritto alla maggior tutela nel settore elettrico, domestici e Altri usi connessi in Bassa Tensione (BT Altri usi), e al servizio di tutela nel settore del gas naturale, Domestici e Condominio uso domestico con consumo fino a 200 mila Smc/anno.
I cambi di fornitore
Prosegue a ritmo costante la progressiva uscita dei clienti finali dalle tutele. Secondo l’ultimo aggiornamento di marzo 2021 sono nel mercato libero (e proiettando tale andamento su tutto l’anno 2021): nel settore elettrico, il 57,3% dei clienti domestici e il 68,0% dei clienti altri usi in Bassa Tensione; nel settore del gas, il 60,2% dei clienti domestici e il 69,9% dei condomini uso domestico con consumi inferiori ai 200 mila Smc.
Da una analisi di dettaglio del settore elettrico, per i domestici il mercato libero è scelto in misura maggiore dai più giovani: l’81% dei contratti siglati da clienti tra i 18 e 29 anni. Per tutte le tipologie di cliente e per entrambi i settori si conferma che la stragrande maggioranza dei passaggi avviene nell’ambito del mercato libero, ed è quindi attuata da clienti che erano usciti dalla tutela già in precedenza.
Inoltre, la quota di clienti in uscita dalla maggior tutela che scelgono un contratto di libero mercato con lo stesso venditore che esercisce anche la maggior tutela, o con un collegato, è molto elevata e continua a mantenersi al di sopra del 50%. Non sembra essere scalfito pertanto il vantaggio
competitivo nell’acquisire clienti sul libero in capo ai gruppi che operano anche nel servizio di maggior tutela.
Offerte e Prezzi
Il Portale Offerte dell’ARERA, operativo dal 2018, contiene al 30 giugno 2021 circa 4.855 offerte disponibili alla consultazione e alla comparazione della spesa.
Per il settore elettrico: 1.371 per i clienti domestici (di cui il 61% a prezzo fisso) e 1.225 per i clienti non domestici (di cui il 56% a prezzo fisso).
Per il settore gas naturale: 446 per i condomini uso domestico (di cui il 49% a prezzo fisso), 986 per i clienti domestici (di cui il 58% a prezzo fisso) e 741 per i non domestici (di cui 53% a prezzo fisso).
Per le dual fuel: 83
per i clienti domestici (di cui il 90% a prezzo fisso) e 3 per i non
domestici (di cui 1 a prezzo fisso).
Dall’analisi per alcuni
clienti tipo emerge come nel mercato libero siano presenti alcune
offerte più convenienti dei servizi di tutela, sia a prezzo fisso
che a prezzo variabile, nonostante queste rappresentino una quota
residuale di quelle disponibili.
Nel settore elettrico per il
cliente tipo domestico residente, nei 18 mesi analizzati (gennaio
2020 – giugno 2021) erano disponibili in media 64 offerte più
convenienti della maggior tutela, pari al 4,72% delle offerte a
disposizione. Di queste, 15 erano a prezzo variabile e 49 a prezzo
fisso.
Con riferimento invece al settore del gas, per il
cliente tipo domestico erano disponibili in media 65 offerte più
convenienti del servizio di tutela, pari al 9,82% delle offerte a
disposizione.
Di queste, 32 erano a prezzo variabile e 33 erano a
prezzo fisso.
Rispetto al complesso dei contratti
sottoscritti nel mercato libero dai clienti domestici emerge come
siano principalmente a prezzo fisso: 84,0% nel settore elettrico e
73,9% nel settore del gas naturale.
Scegliendo il prezzo fisso, i
clienti domestici di entrambi i settori hanno sottoscritto contratti
che prevedono anche servizi aggiuntivi: il 79,6% nel settore
elettrico e il 62% in quello gas. Nelle offerte a prezzo variabile
sottoscritte dai domestici sono invece meno diffusi: 46,8% nel
settore elettrico e 24,4% in quello del gas. I servizi aggiuntivi
sono ancor meno diffusi nei contratti sottoscritti dai clienti non
domestici del settore elettrico (il 37,9% nelle offerte a prezzo
fisso, il 34,6% in quelle a prezzo variabile), dai condomini uso
domestico gas (16,8% nelle offerte a prezzo fisso, 25,9% in quelle a
prezzo variabile), dai non domestici gas (11,2% nelle offerte a
prezzo fisso, 11,5% in quelle a prezzo variabile).
I primi approfondimenti su un
campione di clienti usciti dal servizio di maggior tutela nel periodo
luglio 2020-marzo 2021, sembrano mostrare come non sempre il cliente
sceglie l’offerta economicamente più vantaggiosa.
I dati
mostrano che solo una parte dei clienti effettua confronti sul
Portale Offerte, questo fa presumere che la sottoscrizione delle
offerte continui in modo prevalente ad essere effettuata dopo essere
stati contattati da un call center o da un agente di vendita e che il
cliente non sfrutti appieno gli strumenti a disposizione per una
scelta consapevole.
Per garantire maggiore trasparenza,
l’Autorità effettua - anche avvalendosi di Acquirente Unico -
specifici controlli giornalieri su un campione di offerte (circa 400
al mese) relativi alle offerte pubblicate nel Portale. Con altri
controlli a campione si verifica inoltre la coerenza tra
le informazioni pubblicate sul Portale Offerte e quelle presenti
sul sito del venditore.
L’Autorità ha anche rafforzato
gli strumenti di comparazione delle offerte, per migliorare la
comprensibilità delle informazioni contrattuali e le stesse
condizioni economiche (deliberazione 426/2020/R/com relativa al
Codice di condotta commerciale).
Nelle pagine finali del Rapporto
vengono infine descritte le attività previste per l’estensione
delle funzionalità del Portale Offerte e le campagne informative
pianificate.
Il Rapporto è disponibile su www.arera.it
(Rapporto 327/2021/I/com).