Gli agenti, dopo aver verificato con la ASUR la condizione di positività dei due soggetti, provvedevano a deferirli in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria.
Avendo ricevuto formale e circostanziata segnalazione di potenziali rischi per gli utenti fruitori del Pronto Soccorso/OBI e gli infermieri ivi assegnati, previo nulla osta del nostro consulente legale e non avendo poteri indagatori, l’esposto è un atto dovuto.
Di Matteo Direttore U.O.C. Ortopedia e Traumatologia per la sede dello S.O. Madonna del Soccorso e Grossi Direttore U.O.C. Cardiologia presso lo S.O. Mazzoni.
Emendamento del presidente Putzu amplia i contributi anche alle nuove attività: 'Giusto aiutare anche chi ha avuto il coraggio di fare impresa dopo il primo lockdown'
Denunciato un 51enne italiano inottemperante al Foglio di Via del Questore con divieto di ritorno nei comuni di San Benedetto e Grottammare
La goccia che ha fatto traboccare il vaso? La violazione del nostro diritto di prelazione in caso di vendita dell’azienda che il contratto di affitto prevedeva espressamente all’art 8, attraverso una serie di operazioni realizzate in concorso fra vecchi e nuovi proprietari, allo scopo di eludere il contratto di affitto.
Il candidato presidente di Senigallia, non del Piceno, giustamente promette ai Piceni cose neppure pensabili: cioè la gestione dei tre ospedali quando non sono riusciti neanche a finanziarne bene due per le loro attività.
I poliziotti si sono subito accorti che l’uomo aveva bevuto troppo, poiché si esprimeva in maniera confusa ed emanava alito con evidente odore di alcool. L’etilometro ha confermato i sospetti, dando un tasso alcolemico superiore tre volte alla soglia minima consentita.
A seguito di una violenta lite scaturita all’interno del locale, alcuni giorni fa, tra due gruppi di ragazzi per futili motivi, culminata poi all’esterno con l’aggressione a un 19enne, originario de L’Aquila, ferito a un braccio con un cavatappi da un coetaneo.
Erano in quattro e mentre due di loro lo hanno distratto facendo finta di essere interessati alle compere, gli altri due hanno approfittato di quella sistuazione creata ad arte per arraffare un paio di FENDI, dal valore di oltre 300 euro.
Dopo averlo apostrofato in malo modo, gli ha assestato un cazzotto alla schiena talmente forte che il direttore di gara è dovuto andare al Pronto Soccorso per il trauma subito.
Nella giornata del 07 luglio il giudice per le indagini preliminari convalidava l’arresto e applicava la misura cautelare della custodia in carcere.
I movimenti del malvivente, un italiano nato all’estero e residente nella Riviera delle Palme, erano da tempo monitorati dagli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Ascoli Piceno e della squadra di polizia giudiziaria del Commissariato di San Benedetto del Tronto.
Sarà monsignor Stefano Russo, segretario generale della Cei, ad affiancare il vescovo della Diocesi di San Benedetto Ripatransone e Montalto, Carlo Bresciani, in un evento straordinario come la riapertura dopo il lockdown, in contemporanea, delle 10 sedi dei Musei Sistini del Piceno.
Quando è stato fermato ha detto agli agenti che non stava facendo nulla di male, ma solo pedalando sulla sua bici. Non contento, li ha pure minacciati di fargliela pagare cara, apostrofandoli di nullafacenza e rimbrottandoli con una scarica di epiteti.
Sono state 85 le pattuglie di rinforzo a San Benedetto del Tronto nel bimestre maggio-giugno di quest’anno, a fronte delle 14 nello stesso periodo del 2019, con un +507% nel 2020.