Gli avvocati Umberto Gramenzi e Lavinia Tarli per Rossi e Stefano Pierantozzi per Strappelli vogliono leggere i documenti delle corposa indagine della Procura. Chiederanno la scarcerazione per grave patologia che affligge il dott. Rossi non compatibile con il carcere. L'avvocato Pierantozzi invece sostiene che il suo assistito non abbia il ruolo di intermediario, ma la sua posizione sia simile a quella degli altri indagati.
Al telefono una persona dipinge contorni nuovi dell'arrestato, esprimendo anche dubbi sul perché un medico con 8 figli e a un anno dalla pensione avrebbe compiuto certi fatti. Diabetico e claudicante per questa patologia, sempre in prima linea contro il Covid. L'interrogatorio di garanzia fornirà più particolari?
Il professionista ascolano è indagato anche per truffa aggravata ai danni dell'Asur riguardo gli emolumenti previsti per ciascuna dose di vaccino che doveva essere somministrata e tra l'altro il suo studio medico si trova accanto alla Casa della Gioventù, l'hub vaccinale utilizzato dall'Area Vasta 5.
